Di fronte a un fenomeno naturale estremo, ad una calamità, ci sentiamo impotenti, smarriti, troppo piccoli e indifesi.
Come noi umani, anche gli animali protagonisti di questo racconto rimangono attoniti guardando, dall’alto del rifugio in cui sono riusciti a stento a trovare riparo, le loro tane, i nidi e le abitazioni degli uomini che vengono trascinate via dall’alluvione, sotto una pioggia battente e raffiche di vento impetuoso.
La paura e la disperazione possono prendere il sopravvento…
Ma Cucù invita ad andare oltre, a fidarsi della Parola di Dio e a rimboccarsi le maniche aiutandosi reciprocamente.
In uno splendido clima di collaborazione, rinasce la speranza, ritornano la serenità e il sorriso.
Se la Parola di Dio è lampada ai tuoi passi, non temere le prove della vita.
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