€ 5,30
Croce gotica in legno nero con smalto argento e al centro la medaglia di San Benedetto.
Il corpo del Cristo è inchiodato, non incollato, garantendo così una sicura durata nel tempo.
Lavorazione artigianale made in Italy.
Disponibile nei due formati: 6x3 cm e 4x2 cm che differiscono per la dimensione e la presenza o meno del cartello "Inri" posto sulla croce di Gesù.
GERMOGLIO è l'azienda italiana che per prima ha prodotto e commercializzato la famosa Croce-medaglia di San Benedetto.
Grazie alla cura artigianale della lavorazione, queste croci si distinguono per la qualità, la cura e la raffinatezza dei particolari.
LA CROCE-MEDAGLIA DI SAN BENEDETTO
L'origine della croce-medaglia di San Benedetto è antica.
Famoso l'episodio avvenuto a Papa San Leone IX, quando era ancora ragazzino e si chiamava Brunone. Mentre dormiva venne attaccato e morso da un rospo velenoso che lo ridusse in fin di vita.
Moribondo, ebbe una visione: una scala luminosa dalla quale scendeva un vecchio venerando appoggiato ad un bastone su cui era impressa la Croce di Cristo.
Con lo stesso, l'uomo toccò il fanciullo guarendolo miracolosamente all'istante, e, nell'avvicinarsi, Brunone riconobbe nel vecchio venerando San Benedetto.
SAN BENEDETTO, IL PRIMO ESORCISTA DELLA STORIA
Il Signore fece a Santa Geltrude, grande Santa benedettina, questa rivelazione: "I figli di San Benedetto saranno di grande aiuto alla mia Chiesa, specialmente negli ultimi tempi". Sono passati più di 15 secoli dalla nascita del Santo di Norcia (480 d.C.) e oggi il bisogno di ottenere la sua potente protezione e intercessione è sempre più grande.
San Benedetto, fin dall'inizio della sua vita consacrata a Dio, fu tentato terribilmente dal nemico infernale che cercò in tutti i modi di distoglierlo dalla via intrapresa. Giunse il momento in cui la scelta tra Dio e il maligno si rese tanto necessaria che, grazie alla virtù della fortezza donatagli dallo Spirito Santo, Benedetto ebbe la forza di gettarsi in un grosso cespuglio di rovi e rivoltarsi in esso più volte, pur di togliere dal suo cuore le spinte del nemico. Il sangue sprizzò ovunque, ma le punture delle tentazioni carnali finirono. Il demonio sconfitto gridò con rabbia: "Benedetto, no, no! Maledetto...".
Ancora oggi il grande Santo è fortissimo contro satana e i suoi demoni e aiuta i suoi devoti a sconfiggerli con le sue stesse parole: quelle che sono incise sulla medaglia, definita miracolosa per le benedizioni che le ha dato la Chiesa: "Va' indietro, satana! Non mi persuaderai; sono cattive le tue bevande (tentazioni). Bevi tu stesso il tuo veleno. La Croce santa sia la mia luce, non sia il nemico il mio condottiero".
San Mauro, uno dei primi figli di San Benedetto, andò a evangelizzare la Gallia, e con la Croce del santo Patriarca compì numerosi miracoli e liberò le anime dal maligno seduttore.
Diffondiamo la devozione a San Benedetto, primo esorcista della storia, facciamolo conoscere, affinché molti cristiani possano sperimentare la sua intercessione, il suo potere contro il demonio che mai come oggi fa di tutto per farci cadere nelle sue grinfie.
SPIEGAZIONE DELLE INIZIALI POSTE SUL FRONTE DELLA MEDAGLIA:
C.S.P.B.: CRUX SANCTI PATRIS - Croce del Santo Patrono
C.S.S.M.L.: CRUX SACRA SIT MIHI LUX - La Santa Croce sia la mia luce
N.D.S.M.D.: NON DRACO SIT MIHI DUX - Il demonio non sia il mio condottiero
V.R.S.: VADE RETRO SATANA - Allontanati, satana!
N.S.M.V.: NON SUADE MIHI VANA - Non mi persuaderai alle cose malvagie
S.M.Q.L.: SUNT MALA QUAE LIBAS - Ciò che mi presenti è cattivo
I.V.B.: IPSA VENENA BIBAS - Bevi tu stesso i tuoi veleni!
SPIEGAZIONE DELLE INIZIALI POSTE SUL RETRO DELLA MEDAGLIA:
EJUS IN OBITU NOSTRO PRESENTIA MUNIAMUR
Che possiamo essere protetti dalla sua presenza nell'ora della morte