Gesù Ostia

Sacrificio e Sacramento, Dottrina e Mistero, Santi e Miracoli Eucaristici

Un libro completo perché nulla tralascia di ciò che ci è dato sapere, o nel corso della storia della Chiesa è emerso, sulla presenza reale di Gesù nell'Eucaristia.

DAL TESTO:

L'EUCARISTIA GUARISCE

Ci sono casi di guarigione di cui si viene a conoscenza solo quando si entra in contatto coi miracolati.

Così racconta Georgiette Faniel, la mistica stigmatizzata di Montreal, in un'intervista rilasciata al giornalista Pierre Jovanovic, nel 1992. "Oggi è soprattutto l'Eucarista che mi sostiene. Mi ha persino guarito da una paralisi del lato destro del viso. Un pomeriggio ho sentito la mia voce interiore che mi diceva: "Mia beneamata, ricevi il corpo di Cristo e sarai guarita". Padre Girard era appena entrato e io tentai di fargli un cenno con la mano sinistra per indicargli il cielo, l'ostia e la bocca, ma lui pensò che gli chiedessi di chiudere la tenda e quindi andò alla finestra. Quando tornò verso di me pregai il Signore di fargli capire che volevo fare la comunione. Per quanti gesti facessi, non capiva proprio. Prima che se ne andasse, dissi al Padre eterno: "Se volete che resti paralizzata, sia fatta la vostra volontà, ve ne ringrazio. Sennò, se volete guarirmi affinché io possa testimoniare, ispirate padre Girard affiché mi dia l'Eucaristia".

Essendo un cappellano aveva sempre le ostie con sé. Era il 20 gennaio. Mentre stava per uscire, si girò verso di me e disse: "Ah, dimenticavo di benedirla!". Poi, vedendo il mio viso, aggiunse: "E se le dessi un frammento di ostia, pensa che potrebbe aiutarla?". Quindi mi diede l'ostia, si alzò e si preparò per uscire. Quando la benedizione terminò, gli dissi "grazie" senza nemmeno rendermene conto. Rimase sbalordito. "Com'è possibile? Parla, si muove... Lei è guarita!". E scoppiò in singhiozzi. Non avevo mai visto un uomo piangere così. Era la prima volta che assisteva ad un miracolo.

Quando ho telefonato al medico, ha riattaccato credendo che si trattasse di un brutto scherzo, perché sapeva che non potevo parlare. L'infermiera che lavorava per lui è venuta subito e ha visto con i suoi occhi che era vero. Non riusciva a capacitarsene.

Un'altra volta ero gravemente malata, avevo un'emorragia terribile e stavo per farmi portare in ospedale. Poi dissi a padre Girard. "Mi dia l'Eucaristia, sono sicura che starò meglio", e infatti mi ripresi. Ero sicura che il Signore aveva voluto mettere alla prova la mia fede. Quindi capisce che non posso non avere fede nell'Eucaristia".

L'Eucaristia guarisce ancora, guarisce sempre. Gesù non ha mai smesso di operare prodigi sui corpi martoriati dalle malattie, sui cuori induriti dall'egoismo, sulle menti chiuse alla fede, sulle anime attanagliate dal maligno. Egli opera in ogni tempo e in ogni luogo, nel clamore o nel silenzio, con l'unico scopo di aiutare tutti gli uomini a percorrere la via della fede e condurli nella casa del Padre, guariti dall'ultima malattia che è la morte.

COMMENTO DI ALCUNI LETTORI:

"Penso che il libro sia utile a tutti: alla gente semplice, che vuole conoscere sempre più il grande dono dell'Eucaristia, ma anche ai catechisti e ai sacerdoti in cura d'anime, che vogliono avere a portata di mano un grande materiale teologico, spirituale, pratico, per parlare al popolo dell'Eucaristia" (Padre Alberto Pierangioli, Passionista)

"Il libro, nato per una particolare ispirazione dall'alto, è di facile e pronta consultazione, oltre che essere originale, profondo e sintetico" (Padre Vittorio Mazzuri, Francescano)

"È un libro critico e mistico nello stesso tempo, che ci induce a leggerlo e a gustarlo e, volendolo, ci ritroveremo a compiere devotamente una comunione spirituale" (Don Pasquale Di Fronzo, da ALTIRPINIA)