Maddalena Carini. Tutta la verità sull'amore

"Tocca a te portare tante anime a Gesù!"

San Padre Pio a Maddalena

Maddalena Carini è stata la prima donna italiana miracolata a Lourdes; di lei, nel 2013, è stata introdotta la  causa di beatificazione.

Nata in provincia di Pavia, Maddalena ha fondato a Sanremo la Famiglia dell'Ave Maria. Possono far parte di questa Famiglia tutte quelle persone che intendono vivere, in comunità o nel proprio ambiente, secondo i desideri della Madonna. La Famiglia dell’Ave Maria è una forma nuova e discreta per avvicinare le persone di questo nostro tempo negli ambienti più diversi, e far sentire loro il bisogno di Dio e quanto sia bello nella vita compiere ogni giorno un atto d’amore.

Davide Ramaioli, in questo suo appassionato e preciso scritto, mette bene in evidenza la vita e le opere di questa autentica discepola di Gesù. Il suo esempio ci aiuta a trovare un senso pieno alla vita presente con le sue gioie e sofferenze e ci infonde fiducia nei confronti del futuro. 

Come lei era solita dire: «Un’Ave Maria, un sorriso e avanti!».

INTRODUZIONE

Nel venticinquesimo anno dalla scomparsa di Maddalena Carini, sorge un desiderio ricco di speranza e passione: esplorare l’archivio, in gran parte riservato, della Famiglia dell’Ave Maria, l’Associazione di fedeli fondata da Maddalena nel secolo scorso. La partecipazione ai ritiri formativi e spirituali proposti dall’Associazione aveva acceso nel cuore il sogno di approfondire la vita di quella fondatrice così enigmatica e dolce, il cui sorriso campeggiava in molti quadri dell’hotel Villa Maria, luogo prediletto dei ritiri. Più si entrava in contatto con la Famiglia e i suoi ambienti, più maturava la coscienza di essere immersi in una miniera intatta, da cui poter estrapolare preziosissime pietre spirituali.

Così, dopo aver frequentato Villa Maria e respirato la sua storia dalla più tenera età, un giorno ho espresso la richiesta di poter accedere all’archivio di quel luogo così sereno e ambìto dai cercatori di Dio. Chi si reca a Sanremo e decide di sostarvi, infatti, non può fare a meno di riconoscere un vivo senso di pace che non sembra appartenere a questo mondo.

Tra le molte stanze dell’albergo è ancora possibile visitare quella di Maddalena, che conserva il suo letto di morte. Molti credono che la pace di questo luogo sia solo uno dei frutti della sua vicinanza a Cristo. La sua santità è tutta da accertare secondo i riti del diritto canonico, ma i fedeli che si recano a Sanremo a renderle omaggio ne percepiscono già il profumo. 

Non esiste al mondo un testo organico che offra una visione complessiva della figura di Maddalena Carini. Una donna straordinaria, la cui memoria è stata finora tramandata da testimonianze prevalentemente orali e sparse. Coloro che hanno avuto la grazia di conoscerla dagli esordi del suo apostolato si stanno, a poco a poco, spegnendo. E la distanza storica tra lei e noi si sta dilatando, al punto che urge immortalare nel tempo i ricordi più importanti, affinché non vadano perduti, ma restino a disposizione dei fedeli della Chiesa universale.

Il senso ultimo del testo, della sua stesura e diffusione, è comprendere la sostanza dell’amore. Qual è la verità di questa parola, così ricorrente nei discorsi e così rara nelle opere? La storia delle pagine che seguono ci apre a delle risposte. Risposte inattese, piene di mistero e bellezza, che richiedono una meditazione più estesa rispetto al tempo di lettura: per tutta la vita e oltre.